Aumento bollette. Boom di installazione dei pannelli fotovoltaici: quanto si risparmia
Milano - L’autunno segna un aumento del 40% sulle bollette energetiche. Come spiegato da Roberto Cingolani, esperto e ministro della Transizione ecologica, le ragioni sono da ricercarsi nella crescita del prezzo di elettricità e gas a livello internazionale a cui si somma il prezzo della Co2 prodotta, che peserà per circa un quinto del rincaro.
L'obiettivo di medio e lungo termine del Governo, oltre alla mitigazione dei costi delle bollette, attraverso interventi ad hoc, rimane comunque la transizione ecologica impiegando soluzioni che siano sempre più sostenibili e pulite.
Tra le migliori opportunità per tutelarsi rispettando l'ambiente spicca l'energia fotovoltaica, cresciuta in modo esponenziale nell'ultimo anno e molto apprezzata dagli italiani.
Secondo l'Osservatorio Fer 2021, realizzato da Anie Rinnovabili sulla base dei dati Gaudì di Terna, negli ultimi 6 mesi si è assistito a un'impennata di installazioni di pannelli del +34%, con 362 MW di potenza connessa e una diffusione tutto sommato omogenea nel territorio nazionale. Daniele Iudicone, esperto e CEO del brand Fotovoltaico Semplice, spiega che "Mai come oggi, anche alla luce dei rincari in arrivo, il fotovoltaico si rivela una scelta efficiente e lungimirante, sia in ottica green, sia in ottica di risparmio personale. Analizzando il primo aspetto, il fattore legato all'ecosostenibilità, occorre ricordare come il settore fotovoltaico sia diventato sempre più innovativo, e quindi in grado di soppiantare radicalmente l’uso dei combustibili fossili, purtroppo alla base dei disastrosi cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo. Parlando invece di risparmio in bolletta - prosegue Iudicone - è un dato di fatto che l'installazione di pannelli solari abbatta in modo reale e concreto le spese energetiche delle famiglie. Non solo: non appena rientrato dall'investimento iniziale, che con il Superbonus al 110% stanziato dal Governo è interamente detraibile secondo diverse modalità, l'utente può diventare un vero e proprio produttore di energia pulita”.Infatti, oltre all'autoconsumo con finalità domestiche, tramite lo scambio sul mercato è possibile vendere parte dell'energia prodotta ma non consumata, garantendosi così in bolletta un conguaglio addirittura positivo.“Mediamente è possibile beneficiare di un rendimento finanziario annuo che oscilla tra il 12 e il 15%” conclude Iudicone.
Questo meccanismo è alla base delle comunità energetiche, che stanno già nascendo nel nostro paese; lo sviluppo sostenibile si coniuga alla tutela in bolletta, grazie a un circolo virtuoso in cui il proprietario di pannelli fotovoltaici è al tempo stesso consumatore e produttore. I benefici sono a 360 gradi, sia per l'ambiente sia per le famiglie alle prese con una crisi energetica senza precedenti."Fotovoltaico Semplice, inoltre, per permettere di sfruttare appieno i vantaggi governativi, ha creato 'Riscaldamento Costo Zero' che, oltre a garantire l'innalzamento della classe energetica dell'abitazione di due scatti, permette di riscaldare casa in modo green, grazie a una pompa di calore alimentata ad energia fotovoltaica. L'abbattimento dei costi di luce e gas è superiore al 70%, a fronte di un intervento poco invasivo e della durata di 2 giorni lavorativi. Il costo è interamente detraibile grazie all'ecobonus 110%. Oggi, per chi possiede una villetta, il raggiungimento dell’indipendenza energetica e della sostenibilità sono un fatto reale, con vantaggi inestimabili per l’ambiente e un considerevole risparmio economico per la famiglia” conclude Daniele Iudicone.
Fonte: https://www.ilgiorno.it/economia/caro-bollette-pannelli-fotovoltaici-1.6937250